IL VIRUS ÉBOLA

IL VIRUS ÉBOLA

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Translator: Laura P. 

C’é qualcosa di molto, molto importante che i media istituzionali e gli ufficiali di pubblica sanità non vi stanno dicendo relativamente all’epidemia di ebola nell’Africa occidentale.

Le informazioni che vi sto per dare fanno paura. Non esiste modo di evitarle. Tuttavia, vi chiedo di fare del vostro meglio per mantenere la calma.

Proprio ora in Africa occidentale la peggiore epidemia di ebola della storia  è in pieno svolgimento e sta attraversando I confini ad un ritmo allarmante. Si è già diffusa in quattro nazioni, Guinea, Liberia, Sierra Leone ed ora è in Nigeria. Quest’ultimo salto in Nigeria è particolarmente serio perché la persona infetta ha portato il virus in aereo a Lagos, Nigeria ,una città che conta più di 21 milioni di abitanti. I Medici senza Frontiere hanno riferito che l’epidemia è"fuori controllo".

A peggiorare le cose, c’è qualcosa di molto, molto importante che i media istituzionali e gli ufficiali di pubblica sanità non vi dicono riguardo questa crisi.

Se leggete qualsiasi articolo tradizionale su questo tema, noterete che non mancano di insistere sul fatto che il virus Ebola si trasmette solamente attraverso il contatto fisico con fluidi corporali. Questo non è assolutamente vero.

Uno studio condotto nel 2012  ha mostrato che il virus Ebola poteva trasmettersi fra maiali e scimmie che erano in gabbie separate e che non erano mai stati messi a diretto contatto fra di loro.

Sebbene nello studio il metodo di trasmissione non sia stato ufficialmente determinato, uno degli scienziati coinvolti, il Dott. Gary Kobinger del Laboratorio Nazionale di Microbiologia dell’Agenzia della Salute Pubblica canadese ha riferito alla BBC che credeva che l’infezione venisse diffusa attraverso goccioline sospese nell’aria.

 “Ciò che sospettiamo stia accadendo è che queste goccioline possono rimanere nell’aria ma non molto a lungo, non viaggiano per lunghe distanze” ha spiegato, “possono però venir assorbite nelle vie respiratorie ed è così che inizia l’infezione e questo è ciò che pensiamo perché abbiamo visto moltissime prove nei polmoni dei primati non umani che avevano preso il virus in tale maniera”.

Traduzione: Ebola è un virus che si trasmette attraverso l’aria.

AGGIORNAMENTO: qualcuno ha fatto notare che, in termini medici, se il virus viene trasportato attraverso goccioline nell’aria non sarebbe tecnicamente esatto definirlo un “virus trasportato dall’aria”. In termini medici, trasportato dall’aria significa che il virus ha l’abilità di rimanere vivo senza un veicolo liquido. Da una parte è una questione di semantica, ed abbiamo capito, ma tenete a mente che lo studio non ha determinato ufficialmente come il virus viaggia nell’aria, ha solamente stabilito che davvero viaggia nell’aria. L’ipotesi del Dott. Kobinger relativa alle goccioline di liquido è solo questo, un’ipotesi.

Per un cittadino medio tuttavia ciò che deve essere compreso è molto semplice: se siete in una stanza con qualcuno contagiato dall’ Ebola non siete al sicuro anche se non lo toccate mai e non toccate I suoi fluidi corporali e questo non è ciò che vi viene detto dai principali mezzi di informazione. Essenzialmente uso le parole” portato dall’aria” come un termine profano (il che è logico perché io sono un profano in questo campo).

Ora non voglio speculare se questi cosiddetti “giornalisti” e le agenzie per la salute pubblica, che continuamente ripetono la linea ufficiale relativa al mezzo di trasmissione, stanno mentendo oppure stanno solo partecipando ad una massiva dimostrazione di incompetenza sincronizzata, ciò che voglio dire è che queste informazioni scadenti stanno probabilmente causando la morte di persone e possono in effetti mettere in pericolo l’intera umanità.

E come ?

Convincendo le persone che il virus non viaggia nell’aria, non vengono prese importanti precauzioni che potrebbero ridurre la diffusione del virus. Per esempio gli altri passeggeri dell’aereo che volò a Lagos, in Nigeria, non sono state messe in quarantena.

Per metterlo in un contesto, il virus Ebola uccide dal 50% al 90% delle sue vittime, perciò la posta in gioco è molto, molto alta.

NOTA: abbiamo riferito che il virus Ebola si può propagare attraverso l’aria in tre articoli differenti, a partire da marzo 2014, ,qui,qui e qui tuttavia i media istituzionali hanno continuato a rappresentare scorrettamente I vettori di trasmissione.

Questo ceppo particolare di Ebola non è il virus Ebola Zaire. Questo è un nuovo ceppo, e può in effetti essere più pericoloso del ceppo Zaire. Non tanto per qualche differenza dei sintomi (i sintomi sono identici) ma perché questo nuovo virus sembra più difficile da arginare.

Se questo sia dovuto ad alcune caratteristiche del virus stesso oppure sia un caso è incerto al momento ma la velocità con cui questa epidemia si è estesa è senza precedenti. Secondo i CDC (Centers for Disease Control = Centri per il controllo delle malattie) questo virus è geneticamente simile al 97% al ceppo Zaire . Tuttavia se siete interessati alla relazione filogenetica (linea genetica) al ceppo Zaire di questo virus dovreste leggere "Analisi filogenetica dell’epidemia del virus Guinea 2014 EBOV Ebola" su plos.org.

Un altro studio del New England Journal of Medicine (era quello citato dai CDC) elenca specificatamente i nomi delle parti del codice genetico che differiscono:

Le tre sequenze, ciascuna di 18.959 nucleotidi di lunghezza, erano identiche tranne pochi polimorfismi alle posizioni 2124 (G→A, sinonimo), 2185 (A→G, NP552 glycina→acido glutammico, 2931 (A→G, sinonimo), 4340 (C→T, sinonimo), 6909 (A→T, sGP291 arginina→triptofano), e 9923 (T→C, sinonimo).

Notate che non ci sembra ancora essere umanimità sul nome di questo ceppo. Uno studio lo definisce il "Guinea EBOV", un’altro il "Guinea 2014 EBOV Ebolavirus" ed altri lo definiscono “Zaire". Dato che possiamo elencare specificatamente I punti in cui il virus è mutato, usare il vecchio nome è ingannevole.

La domanda nella mente di tutti è ora se questo virus si diffonderà al di fuori dell’ Africa. Considerando che il virus Ebola ha un’incubazione di tre settimane, che può viaggiare nell’aria, che ha già viaggiato in un volo internazionale, questa è una possibilità molto reale. Ci sono persone che minimizzano la probabilità di questo esito e, per essere onesti, spero che abbiano ragione ma il fatto è che queste persone basano le loro affermazioni sulla falsa premessa che Ebola non viene trasportato dall’aria.

Ora la prima cosa che potreste sentire considerando questa situazione è un senso di paura e di impotenza e mentre è una reazione perfettamente normale, non è certamente d’aiuto. Invece dovreste pensare alle mosse pratiche che possiamo fare per influenzare l’esito.

Una cosa che possiamo fare tutti è iniziare ad affrontare I giornalisti ed I pubblici ufficiali che continuano a fare false affermazioni sul modo in cui il virus Ebola si diffonde. Usate i collegamenti a studio originale, al rapporto BBC del 2012 e questo video per metterli al loro posto.

Dobbiamo anche affrontare il fatto che non esiste uno sforzo internazionale, coordinato e completo, per arginarlo. Viene trattato come un evento secondario ma ha il vero potenziale per diventare un evento principale.

I dottori sul posto, in Africa occidentale, non hanno personale sufficiente o risorse per affrontare questa situazione. E’ assolutamente imperdonabile che gli USA e l’Unione Europea investino miliardi di dollari dei contribuenti per i loro piccoli giochi di potere in Ucraina ed in Siria (che ora, tra l’altro, stanno entrambi inasprendosi) mentre Ebola diventa sempre più presente in Africa. Ogni risorsa disponibile dovrebbe ora essere dirottata verso l’Africa occidentale per poter arginare e debellare questa epidemia.

Questo è grave. Chiamateli, scrivete loro, fermateli in strada, se dovete, ma non permettete loro di ignorare questo problema. Fate in modo che per loro più avanti sia impossibile fingere ed affermare che non sapevano niente.

Ora, che cambi o non cambi la politica ufficiale sull’Ebola, eccovi alcune precauzioni che dovreste prendere ora per voi stessi e per la vostra famiglia.

1.    Sappiate dove andare in caso doveste lasciare la vostra casa con un breve preavviso. Se Ebola esce dall’Africa, l’ultimo posto in cui vorreste essere è in una zona metropolitana altamente popolata.. La destinazione più pratica per la vostra famiglia potrebbe essere un’area rurale vicina alla vostra attuale casa, ma se avete ancora preoccupazioni sul vostro governo e su come esso potrebbe occuparsi di una crisi come questa, allora, potreste voler considerare delle alternative. Trovare un luogo alternativo che si adatti alle necessità della vostra famiglia è qualcosa che richiede moltissimo tempo e ricerche, perciò non rimandelo.. Le caratteristiche principali che dovreste esaminare di una destinazione alternativa sono l’ambiente geografico e politico, il clima, la densità della popolazione e le condizioni ed esigenze per ottenere il visto di entrata. Idealmente, vorreste finire in un posto che, fino ad un certo punto, sia geograficamente isolato.

2.    Se non avete il passaporto per voi stessi e per ciascuno delle persone a vostro carico procurateveli subito. Questo non vuol dire che dovreste lasciare il paese ma che dovreste avere I mezzi per poterlo fare. In paesi in cui l’epidemia di Ebola è in corso è sempre più difficile espatriare. I confini vengono bloccati. I voli vengono annullati. Questo sta accadendo proprio adesso ma certamente non volete aspettare di ottenere il vostro passaporto quando Ebola arriverà nella vostra città.

3.    Sappiate ciò che vorreste portare con voi, in caso di partenza con un breve preavviso. Tenetevi questi articoli pronti, nella valigia. Sarebbe saggio comprare un pacco di maschere chirurgiche.

Ora, se ci pensate, fare questi preparativi è una cosa saggia, sia che la situazione dell’Ebola peggiori oppure no. Sapere dove recarsi per un’emergenza ed avere i mezzi per arrivarvi in tempo breve è importante per un grande serie di situazioni. La popolazione civile dell’ Iraq, della Siria, dell’Ucraina orientale e di Gaza può confermarlo.

Qualsiasi cosa facciate, non lasciate che la paura prenda il controllo della vostra mente. Prendete ora I provvedimenti che potete, monitorate con calma la situazione e siate pronti ad adattarvici, se necessario.

AGGIORNAMENTO: Un numero di persone ha richiesto un mio commento sul fatto che  Americani infettati dall’ Ebola stanno arrivando negli USA in aereo. Personalmente penso che questo non porterà ad un’epidemia. Questo fatto verrà esaminato accuratamente e l’isolamento dovrebbe essere il massimo. Il vero pericolo non sta in questi trasferimenti e quarantene altamente controllati ma piuttosto nel flusso continuo di aerei da queste regioni. Trentacinque paesi sono proprio ad un volo di distanza da una zona infettata dall’ Ebola.

Perché questi voli casuali sono più pericolosi?

Perché se entra quando la gente non è attenta, può diffondersi prima che vengano attuate misure di contenimento.

P.S. Se volete saperne di più sull’Ebola Vi raccomando vivamente di leggere "The Hot Zone" by Richard Preston.